Contesto di intervento


CONTESTO DI INTERVENTO

Le zone costiere del Mediterraneo sono spesso soggette a una significativa attività antropica con conseguente riduzione delle aree naturali, mentre, dove l'agricoltura domina ancora la scena, la biodiversità scarseggia a favore delle colture intensive. In natura, e in special modo in queste zone, le api dovrebbero potersi sostentare tutto l'anno senza l'intervento dell'uomo. E invece, proprio a causa della scarsità di nettare dovuta alla riduzione della biodiversità, gli apicoltori sono spesso costretti a supplire a questa grave mancanza di nettare attraverso la nutrizione artificiale, onde evitare di veder deperire le proprie famiglie di api. 

Oggi la salvaguardia e il benessere delle api sono fortemente a rischio, ma l'attuale situazione antropica del bacino del Mediterraneo offre ancora la possibilità di riparare i danni del passato e di bloccare il perpetuarsi di errori le cui conseguenze, con il passare del tempo, si fanno sempre più drammatiche. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale agire celermente, anche attraverso la sensibilizzazione dell'opinione pubblica: una maggior consapevolezza ambientale può sia fungere da sprone per la concretizzazione di politiche utili al ripristino di un ecosistema favorevole agli insetti impollinatori sia osteggiare le pratiche che danneggiano questi meravigliosi esseri viventi.